«Nell’antica scienza medica i “sapienti” conoscevano un’erba per ogni malattia o semplice indisposizione. Preparavano infusi, decotti, bagni e impacchi oppure usavano oli o alcol per la conservazione delle sostanze vegetali. […] In campagna, nella civiltà contadina, ogni paese aveva una guaritrice che per ogni indisposizione dell’uomo e degli animali conosceva l’erba adatta».
Maria Thun, Virtù e segreti delle piante medicinali e produttive
Distinguiamo tra macerati, decotti e infusi.
Il macerato si ottiene lasciando le erbe immerse nell’acqua a temperatura ambiente per un periodo variabile da alcune ore ad alcune settimane. In questo modo si estraggono tutti i sali minerali e i principi attivi contenuti nella pianta. La macerazione, anche se richiede tempi relativamente lunghi, è un procedimento semplice da eseguire e richiede poco lavoro, ed è per questo che gli agricoltori professionisti la preferiscono rispetto agli altri metodi di preparazione.
Gli infusi si ottengono versando acqua bollente sopra una determinata quantità di erbe e lasciando riposare il tutto per il tempo prescritto. Si utilizzano per estrarre rapidamente i principi attivi contenuti in foglie, fiori e steli.
I decotti si preparano aggiungendo le erbe all’acqua fredda, portando il tutto a ebollizione e lasciando poi sobbollire a fuoco lento per un tempo variabile da qualche minuto a qualche ora. Sono particolarmente adatti per estrarre i principi attivi da radici, legno e cortecce.
Infusi e decotti evitano l’emissione di odori sgradevoli determinati dal processo di macerazione e per questo sono da preferire negli ambienti domestici: il giardino, l’orto e il balcone. Vanno impiegati subito dopo la loro preparazione perché sono soggetti a rapide alterazioni.
Le erbe devono essere essiccate in un luogo arieggiato, all’ombra. Per conservare le erbe adoperiamo sacchetti, buste o barattoli di vetro che chiudiamo con tappi di sughero. I contenitori di metallo non sono molto adatti.
In generale si versa dell’acqua bollente su piccole quantità di erbe secche e si beve la tisana filtrata, dopo aver lasciato in infusione per dieci minuti.
«Atteniamoci all’Antico
quando è bene
ma sul vecchio fondamento
creiamo il nuovo
in ogni momento»
Goethe